Lady Gaga e il Parterre Vip Pack

Nove Novembre DuemilaDieci: una data che rimarrà scolpita a lungo nei cuori dei “piccoli mostri” di Lady Gaga che hanno atteso febbrilmente l’arrivo della loro “mother monster”  per il suo primo concerto in Italia al Palaolimpico Isozaki di Torino.  L’evento ha registrato il tutto esaurito e per assicurarsi di vedere la superstar a pochi metri dal palco c’erano soltanto due modi: fare la fila dalle quattro del mattino con il biglietto parterre (65 euro circa) oppure scegliere di pagare quasi il triplo del prezzo del parterre per aggiudicarsi il pacchetto Parterre Vip Pack, sfruttare l’entrata anticipata delle 17:30 e correre ad accaparrarsi i posti migliori.

Il Parterre Vip Pack oltre alla fantastica opportunità di saltare la fila, offriva il pass laminato del Monster Ball Tour 2010 e un gadget ufficiale. Apparentemente sembrava un grande affare vedere Lady Gaga in primissima fila, magari assistere anche alle prove dato grazie alla entrata anticipata, ma non è tutto oro quello che luccica.

Una volta acquistato il Vip Pack, una mail di conferma diceva:

Parterre Vip Pack – Early Entrance
Settore:   Parterre Vip Pack – Early Entrance   Prezzo Unitario:   197,00   EURO
Tipo di Ritiro:   Ritiro presso il luogo dell’evento
Descrizione Ritiro:   Il Ritiro è possibile solo il giorno dell’evento, ingresso anticipato al parterre del concerto prima dell’ingresso del pubblico alle ore 17:00, semplicemente presentando il proprio documento personale e/o la carta di credito utilizzata per l’acquisto on-line unitamente alla email di conferma dell’ordine che le verrà inviata.

L’8 Novembre è arrivata una mail a tutti gli acquirenti del pacchetto specificando che era possibile ritirare il biglietto solo a partire dalle 16:30 presso le biglietterie. I “fortunati” possessori del vip arrivati  a fare la fila alle biglietterie prima delle 16:30, sono stati impossibilitati a reperire notizie certe perchè le biglietterie sono rimaste chiuse fino alle 16:45 e il personale della sicurezza addetto alle transenne delle varie entrate era unicamente a conoscenza che erano stati venduti 50 pacchetti vip, che forse sarebbero stati scortati all’interno del palasport,  ma non era stata data nessuna disposizione effettiva o nessuna informazione per gli acquirenti.

Alle 16:45 un addetto alla sicurezza, facendosi strada tra le file che si erano formate davanti alla biglietteria, ha posizionato un cartello con la scritta “early entrance” e solo allora le prenotazioni vip sono state trasformate in un biglietto con 2 gadget dall’aspetto molto scadente: una borsa del monster ball tour 2010 e degli occhiali di Lady Gaga…. del vip pass laminato tanto favoleggiato nemmeno l’ombra. Dalle biglietterie informano che la vip early entrance si sarebbe effettuata presso l’ingresso dei disabili.

I “non più fortunati” vip, si sono recati davanti all’ingresso dei disabili poco distante dalle biglietterie, ma anche lì un’altra amara sorpresa: il personale di sicurezza non solo non era a conoscenza dei pacchetti vip, ma ha chiesto ai malcapitati di mostrare un biglietto parterre vip per vedere COME FOSSE FATTO! Dei vip pass laminati, nessuno sapeva nulla neanche lì.  Alle ore 17:30 i vip non hanno potuto fare accesso, non si sapeva per quale motivo, ma nel frattempo si sentivano in lontananza le prove del concerto di Lady Gaga. Scoccano le 18 e tutti i possessori del pacchetto vip sono ancora al freddo ad aspettare all’ingresso disabili che qualcuno li faccia entrare: l’entrata per il parterre normale era previsto per le 18:30 e l’inizio dello spettacolo alle 19:30.

Alle ore 18:15 finalmente la sicurezza decide di far entrare i 50 possessori dei pacchetti vip che NON sono scortati fino alle transenne del parterre. Chiunque si posiziona nei posti ritenuti a parere personale “migliori”, ma dopo 15 minuti, vengono raggiunti dagli eroici possessori dei pacchetti parterre normali che sono stati in fila dalle 4 del mattino per avere esattamente gli stessi posti vip.

Oltre alla completa disorganizzazione e la mancanza di informazioni precise da dare al consumatore, l’ingresso anticipato alle 17:30 non è stato rispettato e il pass laminato non è stato consegnato. Perchè allora pagare il triplo se quello che viene venduto non corrisponde alla realtà? Almeno il posto in prima fila al  magnifico concerto di Lady Gaga è stato assicurato, ma solo dopo innumerevoli peripezie!

Fortunatamente il disservizio era solo concentrato all’esterno, perchè il concerto è stato un evento incredibile, un trionfo per gli occhi e le orecchie che ha dimostrato il vero talento da popstar purosangue di Lady Gaga anche dal vivo.

Il concerto è stato aperto dalla DJ Lady Starlight ( Colleen Martin migliore amica di Lady Gaga nonchè sua Talent Scout) che tra un brano rock e uno metaldi vari artisti ha bevuto una bottiglia di Jack Daniels (o forse c’era del thè dentro?). A Seguire sono arrivati i Semi Precious Weapon che hanno giurato di rendere il pubblico “HOT AND DRY FOR LADY GAGA” . Con il loro glam rock, l’androginia del cantante Justin Tranter (che riprendeva il look da David Bowie/ Ziggy Stardust e anche dal personaggio di Velvet Goldmine interpretato da Jonathan Rhys Meyers) con tacchi a stiletto glitterati e calze a rete, hanno infiammato il palasport nonostante fossero praticamente sconosciuti al pubblico italiano.

Alle 21 circa è apparsa l’ombra di Lady Gaga attraverso le tende trasparenti del palco “transformer” e il concerto ha avuto inizio con Dance in The Dark. Si potevano intravedere molte scritte a neon sulla scenografia rappresentante uno pseudo motel  con una scalinata dalle ringhiere formate da siringhe piene di sangue, ma una era particolarmente ironica e rivolta al pubblico italiano: GOLD TEETH MR. BUNG BUNG (chi vuol intendere intenda!).

Quando Lady Gaga si rivela al suo pubblico, appare fisicamente più appesantita rispetto ai suoi video, ma daltronde come ha affermato lei stessa “nella mia famiglia le vere donne sono quelle con le curve” e chi può darle torto? Il concerto prosegue con una fantasia sfrenata tra numerosi cambi d’abito firmati Armani  (incredibile è l’abito a forma di fungo fatto di soli capelli biondi) , evoluzioni del palco che si trasforma a vista,  elementi della Disco anni ’90 misti a quelli derivati direttamente dal Grand Guignol; la stessa Gaga per la maggior parte dello spettacolo sarà ricoperta da sangue finto e nelle mega proiezioni tra il cambio di una scenografia e l’altra, continua ad affermare la sua vocazione splatter divorando il suo cuore sporcandosi la bocca di sangue oppure con i capelli scuri vomita addosso ad una versione bionda di sè stessa del liquido verde.

In questa avventura dark e sub urbana Gaga si trasforma in pifferaio magico ultra pop, suona  strumenti ibridi (come l’insieme di una pianola, un basso, una console da DJ)  è  ed accompagnata in una realtà parallela da personaggi trasgressivi (come la drag queen Posh, una corista dal look uguale a Rihanna, ballerini con sospensori spropositati)  dove ci sarà il mostro della fama (un incrocio tra una rana pescatrice, un pesce degli abissi ed una piovra) da esorcizzare grazie all’aiuto del suo pubblico.

Ecco alcuni video di Douglas che vi possono trasmettere una scintilla della magia vissuta al concerto.

Vorrei invitare tutti i possessori del pacchetto vip sia del prossimo evento di Milano, che quelli di Torino a lasciare un commento per sapere come è fatto questo vip pass, se esiste e perchè non è stato consegnato a tutti.

5 commenti su “Lady Gaga e il Parterre Vip Pack”

  1. Non mi è piaciuta per niente l’organizzazione che c’è stata a Torino!L’evento era in programma da aprile,possibile mai che nessuno era a conoscenza di questo biglietto?Nessuno sapeva darci informazioni precise?Tra l’altro ho anche fatto inutilmente la fila dalla mattina,e solo il pomeriggio mi hanno detto che l’entrata era un’altra!Non solo non è stato rispettato l’orario di ingresso,ci hanno permesso di entrare solo alle 18,15,pochissimi minuti prima dei possessori del biglietto parterre!Anche del vip pass laminato nessuno sapeva nulla!Infatti nessuno l’ha ricevuto,tranne una ragazza!Alla fine l’unica differenza tra il vip pack e il parterre è stata che noi del vip abbiamo ricevuto questo gadget,composto da borsa e occhiali,e direi che per 210 euro era più che scadente!Coloro che avevano il biglietto parterre hanno comunque occupato la prima fila,alcuni sono riusciti ad occupare posti anche migliori!Secondo me per quello che abbiamo pagato avrebbero dovuto farci assistere almeno alle prove!E comunque resta il fatto che abbiamo pagato il biglietto il triplo degli altri inutilmente.

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  2. Ciao a tutti, io vedro gaga a milano, il 4 dicembre.
    voglio sapere se si sa qualcosa riguardo ai vip package, perchè io l’ho acquistato ad aprile
    e se ho pagato 200 euro! voglio scegliere il posto migliore! perchè altrimenti non avrebbe avuto nessun senso.
    fatemi sapere se avrete notizie in merito..

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    • ciao, noi siamo state a torino! praticamente tieni controllo la mail i giorno del concerto per vedere se spostano l’orario di ritiro dei biglietti. presentati un po di ore prima anche al botteghino per il ritiro dei biglietti perchè prima hai il biglietto e prima fai la fila a parte per entrare (a torino eravamo solo 50). noi siamo entrati dall’ingresso disabili. non portare zaini con acqua perchè ti fanno aprire tutto per controllare e rischi di perdere il posto…insomma porta meno roba possibile con te. credo che tutto il resto sia nell’articolo poi , ma se hai domande sono qui!

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  3. io prima di prendere il vip package ad Aprile, chiamai live nation, perchè sul sito ti diceva che il vip veniva consegnato solo nel posto ed alle 17:30, cosa abbastanza assurda, perchè in realtà si dovrebbe entrare a quell’ora con il Vip. Poi al telefono mi hanno detto che c’era stato un errore..e che gli avremo dovuti ritirare verso le 15. quindi a quel punto gli ho presi. spero che a Milano non succeda niente del genere!

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    • Noi li abbiamo presi con ticket1. comunque stai tranquillo che sarai in prima fila! è stato lo spettacolo piu’ bello che io abbia mai visto in assoluto

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